Anteprima Move Africa 2014
La Pirogue
Mercoledì 18 dicembre, ore 21
Cineteatro Baretti – Via Baretti 4
Mercoledì 18 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, Renken Onlus e AfricaQuerote presentano La Pirogue (2012), docu-film diretto dal regista senegalese Moussa Touré. La proiezione avverrà a Torino presso il Cineteatro Baretti di via Baretti 4, a partire dalle ore 21,00.
L’iniziativa promossa dalle due associazioni è anche l’anteprima di Move Africa 2014, rassegna cinematografica dedicata al cinema africano che, il prossimo anno, giungerà alla sua seconda edizione.
Un’importante occasione, soprattutto dopo i recenti avvenimenti tragici che hanno coinvolto l’Italia e l’Europa, per discutere e dibattere sul tema dell’immigrazione, argomento intorno al quale ruota la trama di La Pirogue. La pellicola di Moussa Touré racconta infatti il tentativo, da parte di un gruppo di africani, di attraversare l’Oceano Atlantico per raggiungere le Isole Canarie a bordo di una piroga salpata dalle coste senegalesi.
La Pirogue è stato presentato nella selezione ufficiale “Un Certain Regard” del Festival Internazionale del Cinema di Cannes nel 2012. Il regista, Moussa Touré, è nato nel 1958 in Senegal, già noto per Toubab Bi (1991), TGV (1998) e 5×5 (2005).
A termine della proiezione seguirà un dibattito moderato dalla dott.ssa Giovanna Santanera (Università di Milano – Bicocca), a cui parteciperanno il professor Alberto Antoniotto, Presidente del Centro Piemontese di Studi Africani, e il professor Pietro Cingolani di Fieri – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione.
Programma
Cineteatro Baretti, via Baretti 4, 18 dicembre 2013
Ingresso a offerta consigliata: 5 euro
Ore 21,00: La Pirogue – diretto da Mousa Touré – Senegal – Drammatico – 2012 – 87’ – Sottotitoli in italiano.
Ore 22,45: Dibattito, interventi di
• Giovanna Santanera, Università di Milano – Bicocca
• Alberto Antoniotto, Presidente del Centro Piemontese di Studi Africani
• Pietro Cingolani di Fieri – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione.
Move Africa è un evento di Renken e Africaquerote.
Per maggiori informazioni:
Via Riberi 2, 10124 – Torino, info@renken.it, renken.it
Cassa di Risparmio di Asti
IBAN: IT29 X060 8501 0030 0000 0020 008
ARTE PLURALE 2013 A TORINO
KERMESSE INTERNAZIONALE ARTE PLURALE 2013
Torino dal 27 novembre al 7 dicembre 2013
Dal 1993 un progetto di arte contemporanea – a carattere relazionale – in contesti educativi
INGRESSO LIBERO
Esposizione diverse sedi
Promotrice delle Belle Arti, Viale Balsamo Crivelli 11
Tutti giorni dalle 10.00 alle 19.00 orario continuato
Borgo Medievale, Viale Virgilio, 107, Parco del Valentino
Tutti giorni dalle 9.00 alle19.00 orario continuato
Fondazione Teatro Nuovo, Corso Massimo d’Azeglio 17
Tutti giorni dalle 8.00 alle 20.00 orario continuato, in caso di spettacoli sino alle 23.00
Ingresso Centro Civico Circoscrizione 8, Via Ormea 45
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00
INAUGURAZIONE NON STOP, MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE DALLE 10.30 ALLE 19.00
Un invito a festeggiare con noi il 20° anniversario della manifestazione!
CONVEGNO INTERNAZIONALE: ARTE PLURALE, VIAGGIO INTORNO AL LIMITE
giovedì 28, dalle 9.00 alle 18.00 e venerdì 29 novembre dalle 9.00 alle 13.00
Organizzazione a cura di Agenzia SFEP /Scuola Formazione Educazione Permanente
INGRESSO GRATUITO, NECESSARIA ISCRIZIONE ENTRO IL 15 NOVEMBRE, POSTI LIMITATI
Interpretariato LIS per iscritti sordi
VISUALIZZA PROGRAMMA (PDF), SCHEDA DI ISCRIZIONE (PDF), COMUNICATO STAMPA (PDF)
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
· SHOP E BOOKSHOP a cura di InGenio, bottega d’arti e antichi mestieri
Vendita manufatti e pubblicazioni, prodotti originali dei laboratori dei Centri Diurni della Città di Torino, delle Cooperative Sociali, delle Associazioni e delle Fondazioni.
· LABORATORI DIDATTICI: gratuiti e su prenotazione, a cura di servizi e istituzioni partecipan
· TEATRO, DANZA, PERFORMANCE E CINEMA, a cura delle Associazioni di Motore di Ricerca e di ITERti
· VISITE GUIDATE gratuite su prenotazione, interpretariato LIS a richiesta, partenza dalla hall ore 10.30 e ore 14.30, a cura di servizi e istituzioni partecipanti.
A conclusione dell’evento
· ASTA DI SOLIDARIETÀ
sabato 7 dicembre dalle 15.00
PROGRAMMA EVENTI PRESSO LA PROMOTRICE
· Hall
SHOP E BOOKSHOP
A cura di InGenio, bottega d’arti e antichi mestieri
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. Vendita manufatti e pubblicazioni, prodotti originali dei laboratori dei Centri Diurni della Città di Torino, delle Cooperative Sociali, delle Associazioni e delle Fondazioni.
POSTAZIONE VIDEO
Possibilità di visione dei filmati in concorso e fuori concorso su TV.
VISITE GUIDATE, gratuite e su prenotazione, a richiesta interpretariato per gruppi in: LIS, inglese, francese e tedesco, partenza dalla hall ore 10.30 e ore 14.30. A cura dei servizi partecipanti, dei Seniores/Servizio Pari Opportunità e Accademia delle Belle Arti di Torino.
LABORATORI
gratuiti, su prenotazione a cura dei servizi e istituzioni partecipanti
· Sala spettacoli
SEZIONE CINEMA
A cura del Laboratorio per l’immagine di Via Millelire/ITER, Istituzione per un’Educazione Responsabile di Torino
Tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.00.
PROIEZIONE CONTINUA DEI FILMATI IN CONCORSO E FUORI CONCORSO, durante spettacoli e convegno gli stessi saranno visibili su TV nella Hall.
PROGRAMMA SPETTACOLI E EVENTI VISUALIZZA PROGRAMMA (PDF)
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Turin from November 27 to December 7, 2013
FAIR INTERNATIONAL ART PLURAL 2013
Since 1993, a project of contemporary art – a relational character – in educational settings
http://www.comune.torino.it / pass / arteplurale
FREE ADMISSION
Exposure to different locations
Promoter of Fine Arts, Corso Balsamo Crivelli 11
All day from 10.00 am to 19.00 pm
Medieval Village, Viale Virgilio, 107, Parco del Valentino
All day from 9.00 to 19.00 all day
Fondazione Teatro Nuovo, Corso Massimo D’Azeglio 17
Every day from 8:00 to 20:00 lunch break, in the case of shows until 23.00
Input Civic Center District 8, Via 45 Ormea
From Monday to Friday from 8.30 to 17.00
INAUGURATION NON STOP, Wednesday, Nov. 27 FROM 10.30 TO 19.00
An invitation to celebrate with us the 20th anniversary of the event!
Science and the future. Futuri impossibili, probabili, desiderabili
Le risorse della Terra si stanno esaurendo a causa dello sfruttamento intensivo da parte degli esseri umani.
Con l’economia in rapidissma e continua crescita, quante altre Terre ci vorrebbero da qui al 2050 per garantire agli esseri umani ancora un futuro?
La Conferenza internazionale “Science and the future”, che si terrà al Politecnico di Torino dal 28 al 31 ottobre 2013, vedrà rappresentanti istituzionali, professori universitari, ricercatori internazionali e giornalisti dibattere sugli scenari impossibili, possibili e desiderabili della vita futura sulla terra, sulla contraddizione tra crescita economica e limiti fisici del nostro pianeta, sul connubio tra scienza e futuro.
Tra le presenze anche Ian Johnson, segretario generale del Club of Rome (Winterthur, Svizzera).
“Il Club of Rome è un’organizzazione indipendente senza scopo di lucro… una piattaforma che riunisce docenti universitari, scienziati, politici, professionisti e membri della società civile, per progettare, sviluppare e realizzare strategie efficaci su una vasta gamma di questioni globali interconnesse. Tali questioni comprendono la sostenibilità ambientale, la crescita economica, il consumo di risorse, la pace, la sicurezza e la demografia… Nel 1968 un piccolo gruppo di professionisti internazionali nel campo della diplomazia, dell’industria, del mondo accademico e della società civile si riunirono a Roma per discutere dei problemi riguardanti lo sfruttamento delle risorse e della loro progressiva carenza in un mondo sempre più interdipendente. Questo segnò la prima riunione del Club of Rome guidata dall’industriale italiano Aurelio Peccei e dallo scienziato scozzese Alexander King. Le loro preoccupazioni si catalizzarono nel primo rapporto redatto dal Club di Roma nel 1972 “I limiti dello sviluppo” commissionato da un gruppo di scienziati del MIT. La relazione individuò una serie di scenari futuri che l’umanità e il nostro pianeta avrebbero affrontato se vi fosse stata una risposta chiara ai problemi mondiali… Questo report suggerì delle possibili politiche di cooperazione per un’efficace azione per contenere le minacce future.” http://www.clubofrome.org/?p=4783.
Per saperne di più qui trovate il testo originale The Limits to Growth. A report for the Club of Rome’s project , pdf in inglese (43 Mb circa).
Inoltre Luigi Piccioni e Giorgio Nebbia, I Limiti dello sviluppo in Italia. Cronache di un dibattito 1971-74, I quaderni di Altronovecento – Numero 1, Fondazione Luigi Micheletti – 2011.
A distanza di oltre 40 anni da quel rapporto, la crisi economica mondiale rivela connessioni sempre più evidenti con la disponibilità di energia fossile, di risorse minerarie, sfruttamento della biomassa, degradazione dei suoli e instabilità produzione agricola, inquinamento e cambiamenti climatici.
Conferenza internazionale “Science and the future. Futuri impossibili, probabili desiderabili” (versione italiana).
International Conference “Science and the future: impossible, likely, desirable” (English Version).
Per l’iscrizione gratuita e altre informazioni: http://scienceandthefuture.polito.it/homer/.
Politecnico di Torino, 28-31 October 2013 – Aula Magna.
Comitato organizzativo Politecnico di Torino: Ugo Bardi, Roberto Burlando, Marina Clerico, Andrea De Marchi, Giovanni Vincenzo Fracastoro, Caterina Mele, Luca Mercalli, Guido Rizzi, Matteo Luca Ruggiero, Angelo Tartaglia, Sergio Ulgiati, Alba Zanini, Massimo Zucchetti.
Con il contributo di Fondazione CRT e Camera di Commercio Insustria Artigianato e Agricoltura di Torino.
Con la collaborazione di Collegio Carlo Alberto.
Con il patrocinio di Comune di Torino, Regione Piemonte e Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” – Università degli Studi di Torino.
Chiara Maggiore
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SituAzioni 1 a Murazzano
A Murazzano (Cn) dal 19 luglio al 4 agosto 2013 la fotografia diventa protagonista dell’estate in Alta Langa.
SituAzioni 1, un progetto ideato e curato da Daniela Trunfio, apre Palazzo Tovegni di Murazzano alla fotografia e all’arte contemporenea. Un’occasione d’incontro e di racconto per fotografi, galleristi ed editori d’arte.
SituAzioni 1 preannuncia altresì il futuro destino culturale di Palazzo Tovegni che, grazie alla recente convenzione stipulata dal Comune di Murazzano e dalla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba, dall’anno prossimo si trasformerà in Officina delle Arti, cioè diventerà luogo d’incontro e studio, sede di stage e master di livello per studenti universitari o post-universitari che desiderano approfondire alcune specificità legate al mondo dell’arte, della musica, della letteratura e dello spettacolo.
Da venerdì 19 luglio a domenica 4 agosto le stanze del primo piano di Palazzo Tovegni saranno “occupate” da autori, gallerie, agenzie fotografiche ed editori d’arte che si presenteranno al pubblico proponendo percorsi espositivi e illustrando le proprie realtà culturali legate al mondo della fotografia e dell’arte contemporanea. Una mostra a pieno titolo, che farà conoscere alcune tra le più stimolanti realtà artistiche italiane e internazionali e offrirà occasioni per ragionare sul “modus operandi” di chi oggi propone arte, fotografia ed editoria d’artista.
Tra gli ospiti di SituAzioni 1: la galleria RBContemporary (Milano) con gli artisti Jefferson Hayman e Massimiliano Gatti; la galleria Paci contemporary (Brescia) con la fotografa Maggie Taylor; la galleria Riccardo Costantini Contemporary (Torino) con Gianpiero Fanuli; la galleria The Format Contemporary Culture Gallery (Milano) con la fotografa Giulia Marchi; l’agenzia fotografica Mondadori Portfolio (Milano) con Mario De Biasi; la casa editrice Danilo Montanari (Ravenna).
«SituAzioni vuole promuovere – spiega la curatrice Daniela Trunfio – un modo diverso di fruire e approfondire le variegate tematiche legate al mondo della cultura, per il quale l’evento espositivo diventa, come in questo caso, l’occasione di incontrare le professionalità che muovono e danno impulso al mondo dell’arte. Un momento espositivo per comprendere il lavoro, le ragioni delle scelte, i rapporti tra Galleria e Artista, il lavoro di editing e progettuale dell’editoria d’artista. Ma anche un nuovo modo di progettare l’evento espositivo, chiamandovi a partecipare coloro che sono parte attiva dei processi creativi.»
Ricordo:
Fotografia e dintorni
Palazzo Tovegni, Murazzano (Via Conte Adami)
Inaugurazione venerdì 19 luglio ore 18
Venerdì 19 luglio – domenica 4 agosto 2013
Orari: mart.-sab. ore 15-19; domenica ore 10-13 e 15-19 (chiuso lunedì)
Ingresso libero
Media partner:
Chiara Maggiore
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Nella Grotta di Pugnetto con Laura Viale e il PAV
Come già raccontato e segnalato in altri precedenti articoli, con il PAV è possibile sperimentare workshop davvero inconsueti, sempre tra arte, natura e riflessione sul rapporto uomo-natura, sul rapporto tra sè e diverso da sè.
Sono workshop che si svolgono presso la sede del PAV, ma molto spesso si spostano fuori dalla sede, alla ricerca del contatto diretto con la natura.
Questo il caso del workshop “INFRAMONDO” che si terrà il prossimo fine settimana al PAV e nella Grotta di Pugnetto nelle valli di Lanzo.
Il workshop, che nasce dal progetto Inframondo di Laura Viale, si terrà Sabato 13 presso il PAV (ore 15.00 – 18.00) e Domenica 14 luglio presso la Grotta del Pugnetto (ore 9.00 – 18.00) e sarà condotto da Laura Viale con la guida alla grotta da parte degli speleologi del CAI Lanzo.
Il progetto INFRAMONDO di Laura Viale, ideato nel 2012 per alcune grotte laviche dell’Etna, viene proposto al PAV sotto forma di workshop che l’artista introdurrà nella prima giornata attraverso i contenuti teorici e la sperimentazione di strumenti e materiali.
Il giorno successivo sarà dedicato all’uscita sul campo, tra boschi di castagni e faggi nella frazione di Mezzenile dove, a una quota di 825 metri, si trova un complesso sito ipogeo sede di un’esplorazione collettiva.
La visita alla grotta di Pugnetto sarà condotta dagli speleologi del CAI Lanzo e culminerà nell’esercizio artistico di disegni parietali realizzati con la tecnica del frottage.
L’azione, svolta direttamente nell’ambiente naturale, ricerca un contatto tra il mondo esterno e quello interiore – combinazione di esperienze sinestetiche ed emotive – e fa parte di un più ampio progetto in itinere che toccherà diverse località europee dove la stessa tipologia di workshop verrà riproposta in nuove grotte e cavità naturali, alla ricerca di una mappatura sensibile che renderà visibili i punti di contatto tra interno ed esterno del pianeta.
Si ringraziano Silvio Macario e la Commissione Speleologica CAI Lanzo per l’assistenza e il sostegno, e Gian Domenico Cella del Gruppo Grotte CAI Novara.
INFO, costi e prenotazioni sino a esaurimento posti, con spostamento in Val di Lanzo su pullman privato.
011 3182235 – lab@parcoartevivente.it
Calendario completo della rassegna Parcodrome_13
PAV | Centro sperimentale d’arte contemporanea
via Giordano Bruno 31, Torino
T +39 011 3182235
info@parcoartevivente.it
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Chiara Maggiore
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Un premio e una mostra per il “GIARDINO SENSORIALE”
Il 21 giugno 2013 si inaugura la Mostra itinerante Premio “La Città per il Verde” per il “Giardino Sensoriale 172 Off – v. Monfalcone”, visitabile dal 21 giugno al 5 luglio 2013 dalle ore 10 alle 12 in via Monfalcone 172.
La mostra è realizzata in collaborazione con Il Verde Editoriale di Milano e con la Cooperativa Valdocco – Comunità alloggio “Volta La Carta”.
Alla Circoscrizione 2 è stata conferita la Menzione Speciale anno 2012, nell’ambito della 13° edizione del premio la Città per il Verde, per il “Giardino sensoriale” realizzato presso la Comunità alloggio “Volta La Carta”, gestita dalla Cooperativa Animazione Valdocco di Torino.
La Comunità “Volta la carta”, centro polifunzionale per disabili fisici e mentali, ospita nel su ampio cortile erbe aromatiche, fiori e ortaggi che vengono coltivati, annaffiati e curati personalmente dagli utenti. Il giardino realizzato insieme ai residenti della comunità alloggio è un’iniziativa dal forte impatto educativo che ha visto la collaborazione tra diverse comunità e centri di aiuto alle persone con disagi fisici e psichici: Volta la carta, Disincanto, Comunità 10/10, SSER 2389, Psichiatria Asl TO2, Raf La coccinella e il servizio Convivenze guidate Brunelleschi.
Esattamente un anno fa, il 21 giugno 2012, era stato inaugurato il “Giardino sensoriale” presso la comunità di via Monfalcone a Torino, con un evento dal titolo “Orto fiori frutta”, iniziativa organizzata da Comune di Torino, Circoscrizione 2, Asl To1 e 2 e Cooperativa Animazione Valdocco.
A distanza di un anno ecco l’inaugurazione della mostra che mette in risalto la valenza del riconoscimento ottenuto con il Premio “La Città per il Verde”, uno dei principali nel settore, già ottenuto dalla Città di Torino per altri interventi di verde urbano nella città (un esempio è il gardino di via Anselmetti, come avevamo testimoniato nel servizio “Riconquistati“).
La Giuria del Premio assegna il riconoscimento alle città più virtuose, valutandone oltre alla capacità di incrementare e tutelare il patrimonio verde urbano, migliorando la qualità ambientale e del territorio, anche l’originalità, la capacità innovativa e l’attenzione ai livelli di sostenibilità tecnica ed economica dei progetti per la promozione e la gestione del verde pubblico.
L’idea progettuale del “Giardino sensoriale” di via Monfalcone è stata quella di arricchire l’area verde di settori dedicati all’ortoterapia, con l’utilizzo di piante orticole, e alla cromoterapia, con l’utilizzo di miscugli di prato fiorito (wildflowers); inoltre l’healing garden sviluppa la sollecitazione dei sensi con specie vegetali in grado di stimolare e spronare le attività percettive: gusto, olfatto, tatto e udito.
Il giardino sensoriale della comunità alloggio di via Monfalcone, interamente dedicato alle persone con disabilità, è tra i primi realizzati nel Comune di Torino. L’iniziativa ha inoltre coinvolto i pazienti/ospiti di diversi centri di cura come Centri socio-terapeutici (Cst), Residenze assistenziali flessibili (Raf), Centri salute mentale (Csm).
La fototerapia e la cromoterapia sono pratiche semplici ed economiche che non presentano particolari controindicazioni ed effetti collaterali. Con l’utilizzo del verde si integrano altre due modalità terapeutiche: una denominata attiva in quanto il soggetto ha un’interazione con il giardino, ed è il caso dell’ortoterapia o anche del semplice giardinaggio, l’altra passiva, perché il soggetto non lavora all’interno del giardino, non lo accudisce, ma lo osserva: ciò può avvenire direttamente sul sito, ma anche dalla finestra dell’edificio dove è ospitato, così il giardino entra indirettamente nella camera del paziente.
Si sottolinea che i giardini terapici non devono essere destinati solo ai malati, ma a tutti, perché il giardino è un bisogno primario irrinunciabile. Anche Benjamin Rush, psichiatra (1746 – 1813), affermava che i malati psichiatrici ospedalizzati vedono migliorare le proprie condizioni se coinvolti in operazioni di giardinaggio. Rush intuì inoltre che il processo di guarigione è favorito dalla partecipazione attiva e dal coinvolgimento del malato in lavori manuali e dal contatto diretto con la terra e la cura dell’orto.
Allora ricordo:
Mostra itinerante Premio “La Città per il Verde” per il “Giardino Sensoriale 172 Off – v. Monfalcone”
dal 21 giugno ed il 5 luglio 2013 in via Monfalcone 172.
Orari visita dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12
Informazioni e prenotazioni: Tel. 011/0268825 dalle ore 10 alle 17
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TERRA E ACQUA. SPUNTI E IDEE PER UN USO CONSAPEVOLE
TERRA E ACQUA. SPUNTI E IDEE PER UN USO CONSAPEVOLE è una giornata dedicata alla natura, all’ambiente, all’agricoltura che si svolgerà in due sessioni (mattino e pomeriggio) ad Alba presso il Palazzo Mostre e Congressi, in piazza Medford.
Il Convegno è stato promosso dall’Associazione Albaarchitettura.
Il mattino sarà dedicato a diverse forme di coltivazione, dalla biodinamica, alla permacultura fino alle sue applicazioni in campo urbano. Parteciperà anche Philippe Lemoussu: coordinatore del gruppo AVEBRF Liguria (Association pour la Valorisation et l’Expérimentation du Bois Raméal Fragmenté). Lemoussu, traduttore dell’edizione italiana di L’orto senz’acqua, spiegherà l’utilizzo del cippato di ramaglie fresche in agricoltura, una tecnica di coltivazione innovativa ideata in Francia.
Il cippato di ramaglie fresche è una tecnica ecologica di coltivazione che consiste nell’arricchire il terreno con ramaglie sminuzzate in modo da apportare sostanza organica, migliorare la struttura e aumentare la ritenzione idrica. I terreni così trattati consentono di coltivare ortaggi e cereali senza bisogno di trattamenti chimici e irrigazione, riducendo al minimo le lavorazioni.
Parteciperanno inoltre: il dott. StefanoVegetabile, la dott.ssa Cristina Marello agronomo dello studio S.T.F. che parleranno di agricoltura biodinamica, la sig.ra Maria Pia Lottini socio dell’Accademia Italia di Permacultura, e Silvia Cama con Giorgia Bocca rispettivamente architetto e vicepresidente di Terra! Onlus di Genova.
Il pomeriggio saranno presenti diversi relatori: il dott. Alessio Ciacci Premio Ambiente 2012 ex assessore all’Ambiente e alla Partecipazione del Comune di Capannori (LU) che spiegherà le buone pratiche attuate nel comune toscano.
I temi trattati spazieranno dalla strategia rifiuti zero, alla riduzione del consumo di suolo, al cohousing alla filiera della canapa. Oltre questo, si farà un’analisi delle difficoltà che bloccano i comuni italiani vero una reale politica di tutela del suolo, e quali potrebbero essere le soluzioni non solo urbanistiche, ma anche economiche e gestionali. Questi argomenti delicati saranno trattati da due Docenti del Politecnico di Torino il prof. Fabio Minucci e il Prof. Riccardo Bedrone.
Mentre l’arch. Giovanni Paludi della Regione Piemonte parlerà soprattutto della pianificazione a livello regionale con un approfondimento sulla realtà albese.
Chiuderanno i lavori il dott. Franco Parola di Coldiretti Piemonte e l’arch. Flavia Bianchi di Legambiente Piemonte e Valle D’Aosta per presentare quelle che possono essere le strategie per salvaguardare il suolo: ovvero la tutela delle attività agricole, una pianificazione intelligente, la costruzione di una coscienza collettiva nella popolazione dell’assoluta importanza della terra come bene primario fondamentale.
Per informazioni Albaarchitettura cell. 3665910127 arch. Silvana Pellerino 3396932937
Programma del convegno:
Chiara Maggiore
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LO STATO PER I NUOVI CITTADINI
Nel segnalare la presentazione di un progetto della Prefettura di Torino parliamo di cittadinanza e di “nuovi cittadini”.
Come comunicato dall’Osservatorio sull’Immigrazione in Piemonte, il 29 maggio presso l’Aula Magna del Liceo D’Azeglio di Torino verrà presentato il Progetto “LO STATO PER I NUOVI CITTADINI“, progetto della Prefettura di Torino attuato con Fondo Europeo Integrazione 2011 – AZIONE 8 – OE + UTG.
Il Progetto promuove il miglioramento dell’erogazione dei servizi amministrativi offerti dalla Prefettura di Torino ai cittadini stranieri, rendendo più agevole l’accesso agli Uffici, mettendo a disposizione personale aggiornato in materia di immigrazione e garantendo un’informazione corretta, efficace e tempestiva. Offre a tutti gli operatori pubblici e privati e ai cittadini stessi la possibilità di fruire facilmente dei servizi della Prefettura, assicurando un ascolto puntuale e calibrato sulle esigenze di ciascuno.
Una piccola riflessione.
Da qualche settimana si sta parlando di nuovo di integrazione e, in particolare di “ius soli“.
L’argomento dei diritti dei “nuovi cittadini” è tornato quanto mai caldo in queste ultime settimane, dopo l’annuncio del nuovo ministro all’integrazione, Cécile Kyenge Kashetu, in merito alla necessità di rivedere le norme che regolano il diritto di cittadinanza degli stranieri, in particolare dei figli di stranieri nati sul suolo italiano. Argomenti che durante questo lungo periodo di crisi sembravano essere divenuti irrilevanti nei dibattiti politici, quasi come rimossi. Come se la legge Bossi-Fini sulla regolazione dei flussi migratori in ingresso in Italia potesse aver risolto tutti i problemi. Invece i problemi concreti ci sono e sono ancora molti e si sono andati acuendo in questo periodo di crisi, poiché la crisi ha colpito e colpisce in modo più diretto e marcato le fasce deboli della società italiana.
La questione dell’integrazione in Italia, così come negli altri paese europei e mondiali (seppure con modalità e approcci diversi), continua a sussistere e ad essere considerata una questione principalmente di sicurezza, con sacche di razzismo che spesso riemergono in gesti denigratori (accusa agli stranieri di portare degrado e di rubare il lavoro) o, peggio, azioni di intolleranza violenta e reazioni ugualmente violente. Anziché cambiare il punto di vista e vedere la presenza di altre culture come una risorsa, senza assimilazione ma valorizzando l’identità e le diversità di ogni popolo, sia ospite sia migrante, e garantendo a tutti i diritti umani, si preferisce ancora una volta vederla come una minaccia.
Si è ricominciato a parlare di questi argomenti dopo la formazione del nuovo governo italiano e l’attribuzione del Ministero per l’Integrazione a Cécile Kyenge Kashetu, una donna medico di origini congolesi da sempre impegnata sui temi della promozione sociale e l’integrazione, quindi competente sulla materia. Oltre ai commenti sgradevoli sulla persona fatti da alcuni politici (il caso Borghezio, le cui successive scuse non hanno evitato la sua auto-sospensione dal parlamento europeo), sono iniziate le polemiche su quanto proposto dal neo-ministro. Infatti uno dei primi temi su cui il ministro Kyenge ha posto l’attenzione è stato il problema del diritto di cittadinanza degli stranieri, in particolare lo “ius soli” per quei “nuovi cittadini” nati sul suolo italiano, a partire dalla così detta seconda generazione in poi.
Dal sito del Ministero dell’Interno: Lo “ius soli” fa riferimento alla nascita sul “suolo”, sul territorio dello Stato e si contrappone, nel novero dei mezzi di acquisto del diritto di cittadinanza, allo “ius sanguinis”, imperniato invece sull’elemento della discendenza o della filiazione. Per i paesi che applicano lo ius soli è cittadino originario chi nasce sul territorio dello Stato, indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori.
La legge 91 del 1992 indica il principio dello ius sanguinis come unico mezzo di acquisto della cittadinanza a seguito della nascita, mentre l’acquisto automatico della cittadinanza iure soli continua a rimanere limitato ai figli di ignoti, di apolidi, o ai figli che non seguono la cittadinanza dei genitori.
Altri modi per acquistare la cittadinanza sono la “iure communicatio”, ossia la trasmissione all’interno della famiglia da un componente all’altro (matrimonio, riconoscimento o dichiarazione giudiziale di filiazione, adozione), il “beneficio di legge”, allorché, in presenza di determinati presupposti, la concessione avvenga in modo automatico, senza necessità di specifica richiesta, e, infine, la “naturalizzazione”. Questa comporta non una concessione automatica del nuovo status ma una valutazione discrezionale da parte degli organi e degli uffici statali competenti.
Seguirò con interesse l’evoluzione delle proposte fatte dal ministro Kyenge, così come seguirò, il più possibile, tutte le iniziative sul tema dell’immigrazione che partano dalla cittadinanza attiva. Cittadinanza che da tempo affronta questi temi cercando di trovare e proporre delle soluzioni rispettose della legge, sia negli ospedali, sia nella scuola pubblica, sia nelle parrocchie, sia nell’associazionismo.
La migrazione dei popoli continua e sempre continuerà. Che dire dei “nostri cervelli in fuga dall’Italia”?
E’ un diritto di tutti i popoli e, anche laddove non esistano diritti, è un bisogno legato alla lotta per la sopravvivenza, comune a tutti gli esseri umani. Ovviamente la migrazione non deve essere confusa con il traffico criminale delle persone o con lo spostamento forzato o spinto di grandi masse manovrate da poteri politici e economici, spesso commisti con la criminalità. Argomento questo molto complesso.
Ricordo l’evento
“LO STATO PER I NUOVI CITTADINI ”
29 maggio 2013, ore 14:30
presso Aula Magna del Liceo D’Azeglio, via Parini 8 – Torino
Lettera di Convocazione della Prefettura
Si prega di confermare l’adesione via fax. 011/5589904; tel. 011/5589471
e-mail: immigrazione.pref_to@interno.it
Chiara Maggiore
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AIAPP AL SALONE. Un giardino per nutrirsi di paesaggi e libri
Quest’anno al Salone del libro di Torino si parla anche di paesaggio…
… e se ne parla in modo approfondito grazie alla presenza dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP) – Piemonte e Valle d’Aosta, di editori specializzati, autori, scrittori, produttori per il verde, professionisti del paesaggio, dei parchi e dei giardini storici. Gli incontri e le presentazioni si alterneranno dal 16 al 20 maggio 2013 negli spazi del Salone (Padiglione 3 e giardino esterno) secondo un ricco programma.
Scarica l’intero Programma.
Il giardino realizzato all’esterno del padiglione 3, è una sorta di duplice agorà, disposta su lunghe strisce di prato e annunciata da un portale a cui si giungerà dall’interno del salone del Libro. Sarà abitata da una fioritura di coloratissimi fiori-ombrelloni, funghi-seggiole e tavoli, in uno scenografico bosco di carpini e bamboo.
La giusta ombra e il giusto ristoro per i visitatori: ampie ombreggianti di tela daranno luogo al palco da cui parleranno i convenuti, mentre un piccolo orto ricostruito per simbolici appezzamenti, mostrerà la bellezza degli aromi e delle forme delle piante aromatiche; una costruzione di vasi-mattoni Lego ambienterà l’agorà destinata alle bimbe e ai bimbi, insieme a piccoli tavoli e piccole seggiole dai più diversi colori, ricreando il clima sperimentale e giocoso della ludoteca.
Questa nuova presenza al Salone rappresenta un’ottima opportunità per cultori e appassionati di verde, paesaggio e architettura che così potranno incontrarsi, confrontarsi ed interagire con gli esperti e con tutti coloro che ritengono il paesaggio (i paesaggi) uno dei nostri inestimabili patrimoni la cui salvaguardia è sempre più una priorità assoluta delle Istituzioni come del privato cittadino.
Rappresenta altresì un’ottima occasione per avvicinare studenti, bambini e famiglie e sensibilizzarli sul tema del rispetto del territorio in cui si vive a partire dal patrimonio verde che ci circonda.
La presenza dell’AIAPP al Salone del libro è un ulteriore passo avanti in vista della preparazione di Torino al prossimo grande evento internazionale che la vedrà protagonista nel 2016: il 53esimo IFLA World Congress 2016 di Architettura del Paesaggio del quale Torino sarà sede. La candidatura della Città ad ospitare il prestigioso evento è stata preparata con grande determinazione da AIAPP ed era stata annunciata in occasione del Convegno “Nutrirsi di Paesaggio” (nome del dossier di candidatura), organizzato da AIAPP – Piemonte Valle d’Aosta e DNA.italia il 4 ed il 5 giugno 2012 in occasione del Festival Smart City promosso dalla Città di Torino.
Scarica la presentazione del Congresso Mondiale IFLA 2016
Queste le tematiche proposte da AIAPP al Salone del libro.
inSEDIAmenti nel Paesaggio, l’Arte del Paesaggio, Scaliamo gli Alberi. Nella prima agorà le bimbe ed i bimbi si trasformeranno in Paesaggisti partecipando ai laboratori approntati per le scuole e per le famiglie, dove vecchie sedie, grazie a ITER della Città di Torino, saranno recuperate, decorate e trasformate in giochi-mobili per dar vita a paesaggi ludici e percorsi di creatività; con Zonarte-PAV, si cimenteranno con l’Arte che diventa Paesaggio, mentre saranno ammaliati dalle pratiche acrobatiche per la potatura degli alberi con la Società Italiana Arboricoltura.
Paesaggi e Scienze, Paesaggi Sovrapposti, Paesaggi Archeologie Avventure, Parlare di Paesaggio. Si attraverseranno i mirabolanti giardini sensoriali conoscendo la cromoterapia con i colori dei fiori, oppure si scoprirà l’ArcheoAstronomia applicata alla conoscenza dei territori, i quali potranno essere riscoperti attraverso i Treni Turistici e il goloso Slow Train con l’aiuto del FAI e del Museo Ferroviario Piemontese, coniugando cibo e paesaggio; ancora si potranno apprezzare i mille benefìci sociali, culturali, economici degli orti e degli orti urbani ovvero esplorare il tema dei giardini rocciosi.
Paesaggio Fragile, Paesaggi e Scienze. Si prenderà coscienza della necessità di tutelare i Paesaggi perché non siano più devastati e deturpati, ma salvaguardati e valorizzati con responsabilità, discutendone con gli Ordini Professionali, dagli Architetti agli Agronomi e Forestali, dagli Ingegneri ai Geologi, con l’intervento della Presidente AIAPP, ma anche di come sia a volte difficile tutelare chi si spende per la cultura della Scienza e della Sperimentazione, come La Città della Scienza di Napoli, che si capirà come aiutare a tornare grande insieme al Museo Regionale di Scienze Naturali e il Museo A come Ambiente di Torino.
Paesaggi e Percorsi d’Arte. Si potrà esplorare l’importanza dei cento percorsi quotidiani dell’Arte Pubblica Contemporanea dentro una città con l’Assessore alla Cultura di Torino Braccialarghe, l’Accademia di Belle Arti e il Politecnico di Torino, ma anche come conoscere e riconoscere i suoi giardini storici.
Parlare di Paesaggi, Il Verde in Edicola, Paesaggi e Mente, Paesaggi e Noir, Paesaggi e Archeologie. Si potrà assistere alla presentazione delle ultime argomentazioni sui Paesaggi nella rivista “Architettura del Paesaggio” dell’AIAPP, oppure del volume della FOAT sulla Biennale Creare Paesaggio “La Bellezza del Paesaggio. Enjoy the Landscape”, o ancora una discussione con gli autori “green” de “La Stampa” o la visione di alcuni brani del docufilm “God Save The Green”; ma anche degli incontri sul Paesaggio con diversi autori molto conosciuti, come Valerio Massimo Manfredi, Franco Brevini, Tiziano Fratus, Chicco Martinet, Mauro Corona, Mauro Buffa, Albano Marcarini e Massimo Bottini, Enrico Pandiani, con un viaggio affascinante, dalle mille sfaccettature, intorno al Paesaggio, la Natura, l’Ambiente.
Teatro Giardino, Green Tango, Terrazza AIAPP. Coinvolgenti performance faranno interagire i Paesaggi con il mondo dello Spettacolo ed il pubblico del Salone, con l’incontro teatrale dell’”attrice giardiniera” Lorenza Zambon o con la passionale interazione del tango argentino col paesaggio del Green Tango, preceduti da degustazioni con alcuni prodotti degli orti della città.
Paesaggi e Città, Percepire il Paesaggio, Parlare di Paesaggi. Si conosceranno meglio, o per la prima volta, le riqualificazioni che stanno trasformando sempre più i Paesaggi con un’attenzione ai temi dell’Ambiente, della Sostenibilità, della Salvaguardia del Territorio mai così alta, viaggiando dalle trasformazioni dentro Torino con i responsabili dell’Amministrazione, attraverso la sua corona verde con il Parco Po Torinese, verso la vicina Milano e i lavori per l’Expò 2015, per superare il confine e scoprire cosa hanno realizzato i nostri vicini Paesaggisti della Svizzera, con la mostra curata da Michael Jakob, per poi continuare il volo con altri futuri incontri verso l’affascinante appuntamento del 2016 con il Congresso Mondiale di Architettura IFLA 2016 che si svolgerà proprio qui, a Torino.
Buon paesaggio e buona lettura a tutti!
Chiara Maggiore
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BALON MUNDIAL 2013 per Torino 2015
Anche Balon Mundial partecipa alla FESTA DELLO SPORT per Torino 2015.
All’interno del progetto e del percorso che porterà Torino ad essere Capitale Europea dello Sport nel 2015, l’Asd Balon Mundial si occuperà di progetti sociali legati a tematiche sportive.
In occasione della FESTA DELLO SPORT, evento anteprima di TORINO 2015 – capitale auropea dello Sport – che si svolgerà a Torino in numerose piazze, vie e parchi del centro nelle giornate di Sabato 11 e Domenica 12 Maggio 2013, a.s.d. BALON MUNDIAL Onlus organizza attività di promozione delle identità culturali attraverso lo sport in due differenti spazi della città.
– SABATO 11 – PARCO DORA – AREA STRIPPAGGIO – 14.00 – 19.00 – ALLA SCOPERTA DEL CRICKET – Un’ intera giornata dove le comunità di Bangladesh, Pakistan e India ci introdurranno alla scoperta di uno sport antico quanto poco conosciuto in Italia. Un’occasione per conoscere una pratica che appassiona da Oriente a Occidente molte grandi nazioni, attraverso dimostrazioni condotte da chi il cricket lo sa giocare.
– DOMENICA 12 – PIAZZA CARLO ALBERTO – 10.00 – 18.30 – ATTIVITA’ SPORTIVE E BALLI DAL MONDO – Ping Pong, Volano, Sapo (un curioso gioco sudamericano che consiste nel lanciare grosse monete metalliche nella bocca di un rospo di ceramica), ancora Cricket, ma soprattutto danze da tutto il mondo proposte da numerose associazioni (a.s.d. Ridesò, Ch4 Sporting club, Associazione Baldanza, IN.CON.TRA.DA, a.s.c Colombia, America Unida, e altri..) : Moldavia, Romania, Colombia, Bolivia, Salvador, Ecuador, Brasile, Perù… Oltre quattro ore di spettacolo, colori, suoni e costumi.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Balon Mundial Onlus nasce a Torino nel 2012 ed è la prima ONLUS sportiva fondata in Piemonte. Rappresenta la naturale evoluzione del progetto Balon Mundial, uno dei progetti di inclusione sociale attraverso lo sport più partecipati e innovativi d’Italia. L’Associazione conta 20 soci, si avvale di più di 40 volontari e intercetta nelle proprie attività almeno 3.000 persone.
La missione di Asd Balon Mundial Onlus è la promozione delle persone e delle identità culturali, utilizzando lo sport come strumento di aggregazione e partecipazione, oltre che come possibilità di formazione e inserimento lavorativo. Collaborando con gli enti locali, l’Asd Balon Mundial Onlus implementa le politiche pubbliche operando per la prevenzione di fenomeni di esclusione e razzismo e situazioni di difficoltà.
Per ulteriori informazioni:
Chiara Maggiore
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INTERNATURALITA’ al Parco d’Arte Vivente_7 e 8 maggio 2013
PAV: Inaugurazione della mostra collettiva e convegno internazionale INTERNATURALITA’
Martedì 7 maggio 2013, ore 18.30 al PAV, via Giordano Bruno 31, Torino Inaugurazione della mostra collettiva, curata da Claudio Cravero Scarica il Comunicato stampa
Andrea Caretto/Raffaella Spagna, Gabriella Ciancimino, Critical Art Ensemble Brigitte de Malau, Agostino Ferrari e Nja Madhaoui, Piero Gilardi Henrik Håkansson, Norma Jeane, Laurent Le Deunff, Filippo Leonardi Lucy + Jorge Orta, Luana Perilli, Uli Westphal
Mercoledì 8 maggio 2013, ore 10-18 alla Casa del Teatro Ragazzi, corso Galileo Ferraris 266, Torino Convegno internazionale Scarica Comunicato stampa e programma della giornata
Sessione mattutina: ESTETICA ED ETICA DELLA NATURA Modera: Maurizio Balistreri Piergiorgio Donatelli, Maurizio Mori, Alessio Vaccari
Sessione pomeridiana: ANTROPOLOGIA E CULTURA UMANA Modera: Piero Gilardi Salvatore D’Onofrio, Roberto Marchesini, Fabian Sanders, Gilberte Tsaï
ARTE E NARRAZIONI DELLA NATURA Modera: Claudio Cravero Bergit Arends, Alice Benessia, Raffaella Spagna L’ingresso al convegno è libero, ma è gradita la registrazione inviando una mail a: press@parcoartevivente.it
http://www.parcoartevivente.it/pav/index.php?id=219
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PAV: Opening of the exhibition and the International symposium INTERNATURALISM
Tuesday, May 7, 2013, 6.30 pm PAV, via Giordano Bruno 31, Turin Opening exibition, curated by Claudio Cravero Download Press release
Andrea Caretto/Raffaella Spagna, Gabriella Ciancimino, Critical Art Ensemble Brigitte de Malau, Agostino Ferrari e Nja Madhaoui, Piero Gilardi Henrik Håkansson, Norma Jeane, Laurent Le Deunff, Filippo Leonardi Lucy + Jorge Orta, Luana Perilli, Uli Westphal
Wednesday, May 8, 2013, from 10 am to 6 pm Casa del Teatro Ragazzi, corso Galileo Ferraris 266, Turin International symposium Download Press release and plan
Morning session AESTHETICS AND ETHICS OF NATURE Chair: Maurizio Balistreri, Piergiorgio Donatelli, Maurizio Mori, Alessio Vaccari
Afternoon session ANTHROPOLOGY AND HUMAN CULTURE Chair: Piero Gilardi Salvatore D’Onofrio, Roberto Marchesini, Fabian Sanders, Gilberte Tsaï
ART AND NARRATIVES ON NATURE Chair: Claudio Cravero Bergit Arends, Alice Benessia, Raffaella Spagna Free entrance, reservation required: press@parcoartevivente.it Info: PAV | Centro sperimentale d’arte contemporanea +39 011 3182235 – info@parcoartevivente.it www.parcoartevivente.it
Chiara Maggiore
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25 aprile 2013 – Festa della Liberazione al Museo
Festa della Liberazione al Museo Diffuso della Resistenza, Deportazione, Guerra, Diritti e della Libertà.
Per i festeggiamenti del 25 aprile, il Museo propone un fitto e variegato programma di eventi.
A partire dalle ore 11 una giornata di arte, canti, spettacoli e proiezioni.
- ore 11.00
Inaugurazione dell’opera dell’artista ceca Helena Hladilova, appositamente realizzata per e nel rifugio antiaereo del Museo. L’opera, che si ispira alle origini del funzionamento del sistema democratico nell’antica Grecia, è stata eseguita con la collaborazione di Namsal Siedlecki e fa parte di Vitrine. Alle Radici della Democrazia, un progetto promosso e organizzato dalla GAM in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte, dedicato alla giovane ricerca artistica piemontese. - ore 11.30 presso il cortile del Museo
Scarpe rotte eppur bisogna andar, canti della Resistenza diretti e interpretati dal Coro la Gerla di Torino (con il contributo della Circoscrizione 1). - A partire dalle ore 15.30 presso l’esedra di fronte al Museo
Musica e teatro per la Resistenza Spettacolo promosso e organizzato in collaborazione con Consiglio Regionale del Piemonte – Comitato Resistenza e Costituzione; Consiglio Provinciale di Torino – Comitato Resistenza Costituzione Democrazia; Città di Torino. Sul palco l’Accademia dei Folli, la Compagnia Marco Gobetti e il cantautore Fabio Caucino. - alle ore 20.00 presso la sala conferenze del Museo
Proiezione del filmato vincitore della sezione Memoria Storica e dei due filmati vincitori della sezione “Cortometraggi – Ritratti al femminile” del XVII Valsusa Filmfest.
Inoltre
Memobus ore 10.00 – 12.00 – 15.00 – 17.00
Un viaggio in autobus attraverso alcuni luoghi della memoria di Torino, accompagnati da attori che ne raccontano le vicende attraverso testimonianze e brani letterari. Partenza da piazza Statuto.
A cura dell’Associazione Terra del Fuoco.
Prenotazione obbligatoria ai numeri 800.97.33.47 – 011 3841039.
Altre informazioni sul sito web del Museo: http://www.museodiffusotorino.it/focus_evento.aspx?id=1014
Chiara Maggiore
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Conferenza stampa Digital Festival 2013_22-04-2013
Alla sua quarta edizione, sta per prendere il via il Digital Festival 2013 che si terrà a Torino dal 3 al 20 maggio 2013.
Il Digital Festival si concentra sul tema dell’influenza delle tecnologie digitali sulla vita quotidiana delle persone. Intorno alla customer experience si indaga dove e come il “digital” può e deve migliorare la qualità della nostra vita, creare opportunità di lavoro nei vari ambiti e favorire lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Il programma è articolato in 5 aree tematiche: “digital for job”, “digital for business”, digital for creativity”, “digital for people” e “special projects”.
La conferenza stampa di presentazione del Digital Festival 2013 si terrà lunedì 22 aprile alle 11:30, presso il Museo della Radio e della Televisione (sede RAI), Via Verdi 16, Torino.
Interveranno per un breve saluto:
– Roberto Cota, Presidente Regione Piemonte
– Pietro Grignani, Direttore Centro di Produzione RAI di Torino
Introduzione ai temi dell’integrazione Digitale in Italia:
– Anna Masera, Social Media Editor La Stampa
– Paolo Mistrorigo, Business Development duepuntozero Doxa
Presentazione generale del Digital Festival:
Stefano Saladino, Presidente Ass. Culturale Luoghi di Relazione, farà una panoramica sui filoni del Digital Festival, preceduto da un focus istituzionale a cura di Sergio Poma, Direttore Ass. Culturale Luoghi di Relazione.
Intervento di Vincenzo Santelia, Amministratore Delegato Seat PG Italia, main partner dell’evento.
Sulle singole aree del Digital Festival interverranno:
Job:
– Claudia Porchietto, Assessore al Lavoro Regione Piemonte
– Marco Minghetti, Direttore Scientifico per il Management 2.0 di GSO
Business:
– Roberto Moriondo, Direttore all’Innovazione, Ricerca e Università Regione Piemonte
– Enrico Macii, Vice Rettore per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico Politecnico di Torino
Creativity:
– Michele Coppola, Assessore alla Cultura Regione Piemonte
– Roberto Veronesi, Direttore Comunciazione Seat PG Italia
People:
– Maria Elena Rossi, Presidente Sviluppo Piemonte Turismo
– Gian Luca Ranno, Co-fondatore Gnammo
– Pamela Tarantino, Project Manager Book to the Future
Chiara Maggiore
DoveVivo... io sono qui, io vivo qui! 